Lago di Venere Pantelleria
Il Lago di Venere a Pantelleria si è formato nel cratere di un antico vulcano ed è alimentato da numerose sorgenti termali e dalla pioggia; un angolo di paradiso, se ne avete la possibilità, visitatelo di notte, magari con la luna piena. Lo spettacolo è da togliere il fiato.
Il colore delle sue acque, specialmente sulla sponda sud, dove si concentrano la maggior parte delle fonti, è di quel caratteristico colore turchino, tipico delle acque ricche di zolfo.
Intorno al lago la vegetazione è lussurreggiante e, qua e là, spuntano i tetti bianchi dei dammusi di Bugeber, la contrada più vicina.
Andare a Pantelleria e non passare almeno una mezza giornata al lago è un peccato, visto che non solo è un piacere per i sensi, ma anche una vera cura di bellezza.
La cosa migliore, secondo me, è andarci al mattino e cominciare con un bel bagno termale e un idromassaggio nelle vasche naturali che trovate sulla riva.
Poi potete cominciare a spalmarvi il fango, raccogliendolo sul fondale e, quando sarete completamente ricoperti, potete cominciare a passeggiare intorno al lago, oppure sdraiarvi sulla riva e farvi seccare lentamente al sole.
Quando il fango sarà seccato, fate il secondo bagno e sciacquatevi bene con l’acqua lisciva del lago e sarete pronti a far a gara con i neonati su chi ha la pelle più liscia.
Vi consiglio anche di provare la passeggiata in notturna: la passeggiare di notte intorno al Lago di Venere sarà ancora più bella e romantica.